LAOS E CAMBOGIA: GIOIELLI DELL'INDOCINA - CODICE: INDOCINA_1
Durata: 13 giorni 12 notti
Partenze dal 18 aprile 2025 al 30 aprile 2025
Aeroporti di partenza: Milano, Malpensa
Laos e Cambogia
I gioielli dell’Indocina:
viaggio da Luang Prabang ad Angkor
13 giorni
18 febbraio – 2 marzo 2025
Questo è un viaggio che mira all’essenza: essenza della cultura, della bellezza, dell’armonia, del comfort. Un viaggio unico, che racchiude i due scintillanti gioielli dell’Indocina: Luang Prabang e Angkor. E, poi, un’isoletta da sogno dove convivono una natura rigogliosa, una fitta giungla e spiagge idilliache.
Luang Prabang è il cuore di uno scrigno di segreti, con le sue atmosfere languide e intimiste è ineffabile come un sogno. In una quiete irreale, interrotta solo dai rari toni dei gong dei suoi mille santuari, i rilievi d’oro sulle facciate dei wat sono ricami che raccontano le leggende più antiche, i tetti leggeri ed aerei si flettono come ad unire terra e cielo nello stesso tempo, quasi immateriali. Lungo le rive del Mekong, madre di tutti i fiumi, il tramonto colora di rosso e arancio l’orizzonte, ed è un momento magico.
Il secondo gioiello è Angkor, un affascinante universo di pietra, inghiottito dalla foresta. I volti di Jayavarman VII sulla pietra ci fanno comprendere l’intera arte khmer e l’ordine visibile e invisibile che governa il mondo: tratti idealizzati, largo sorriso, occhi chiusi che tutto hanno veduto. Gli stessi occhi che abbracciano l’orizzonte e sorvegliano con sguardo benevolo i propri sudditi dalle decine di torri che formano il Bayon, un capolavoro di scultura architettonica nel cuore di Angkor, un immenso fiore di loto di pietra.
Luang Prabang e Angkor sono stati dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Un viaggio meraviglioso non solo per I gioielli che visiterete, ma per le sistemazioni, tutte di grande fascino e comfort, per la guida parlante Italiano che vi accompagnerà a Luang Prabang e ad Angkor, per l’operativo dei voli sui servizi THAI.
I momenti imperdibili di questo viaggio
- La dolcezza di Luang Prabang, con i suoi templi dorati, dai tetti incurvati a toccare il cielo e la terra in una sola linea di armonia perfetta
- Assistere al Tak Bat, la questua dei monaci all’alba: il monaco non deve disporre di ricchezze, né di cibo che non mangerà nella stessa giornata. Anche noi non offriremo denaro, ma un pugno riso o un frutto
- Fino alle Grotte di Pak Ou, uno scrigno che contiene mille sculture, mille effigi di profonda spiritualità
- E poi Angkor, e la sua immensa area archeologica: dimensioni fuori scala, sculture spettacolari, giganti di pietra o raffinati rilievi di Apsara danzanti
- L’atmosfera dei villaggi sul Tonlé Sap: un altro mondo
- Bang Mealea e le sue rovine ghermite da ficus poderosi: ci sentiamo esploratori e archeologi, in un sito meno conosciuto e frequentato ma favoloso
- La piccola isola di Koh Rong, con le sue insenature sabbiose e la barriere corallina, un paradiso unico
- La sensazione di essere parte di una storia, visitando questi due paesi che proprio la storia ha straziato: c’è energia positiva, voglia di dimenticare decenni di guerre e lustri di follia.
1° giorno: Martedì 18 Febbraio
ITALIA – BANGKOK
Partenza con volo di linea per Bangkok. Pernottamento a bordo.
2° giorno: Mercoledì 19 Febbraio
BANGKOK – LUANG PRABANG
Arrivo a Bangkok in mattinata e proseguimento con il volo per Luang Prabang. Arrivo e sistemazione in hotel. Capitale dal XIV al XVI secolo del Lan Xang, il “Regno di un milione di elefanti”, Luang Prabang si trova in una bella posizione circondata da montagne e racchiusa fra il Mekong e il fiume Khan; per l’incomparabile bellezza del sito ambientale e per la straordinaria ricchezza di capolavori di architettura religiosa buddhista, l’UNESCO ha dichiarato Luang Prabang Patrimonio dell’Umanitá. Le colline, la penisola che si insinua tra i due fiumi, i templi scintillanti, la popolazione multietnica creano un insieme armonico e suggestivo: diversamente dalle altre città dell’estremo oriente, vi si respira un’atmosfera mistica, indifferente allo scorrere del tempo. A Luang Prabang si è catturati da una dolcezza indescrivibile.
Pomeriggio a disposizione per riposarsi nella magica cornice del vostro albergo o per una passeggiata o, ancora, per una puntata nel divertente mercato notturno di Luang Prabang.
Servizio di cena e pernottamento.
3° giorno: Giovedì 20 Febbraio
LUANG PRABANG
Giornata dedicata alla visita della città e dei suoi templi. Seguendo l’ansa del fiume si giunge al sontuoso tempio di Wat Xieng Thoung, o “Tempio della Città d’oro”, costruito nel 1560. L’effetto creato dai tetti spioventi del santuario che toccano quasi terra è spettacolare, come lo sono i preziosi rilievi in oro sulle porte e sui muri, le ricche decorazioni delle colonne e dei soffitti, il raro e unico Buddha sdraiato, le piccole cappelle e i numerosi stupa. Si prosegue con la visita del Museo Nazionale, ospitato negli ambienti del Palazzo Reale; vi si trova una ricca collezione di oggetti appartenuti al tesoro della famiglia reale, doni dei capi di governo di paesi confinanti, strumenti musicali e pezzi d’artigianato locale.
Dopo pranzo, servito in un ristorante, si raggiunge la cascata di Kuong Si, un sito spettacolare per i diversi salti d’acqua che formano vasche di un suggestivo color turchese. La giungla e il paesaggio naturale circostante contribuiscono a rendere l'ambiente quanto mai pittoresco.
Rientro in città. Procedendo verso la collina Phousi si scoprono templi in rovina o ancora in uso come il Wat Sean e il Wat Visoun, il più antico della città. Una scalinata conduce alla sommità della collina, dalla quale si gode un panorama d’insieme della città, particolarmente suggestivo alla luce del tramonto. Cena all’ Ock Pop Tok restaurant.
Servizio di pensione completa.
4° giorno: Venerdì 21 Febbraio
LUANG PRABANG – LE GROTTE DI PAK OU E I VILLAGGI SUL MEKONG
Per chi lo desidera, risveglio all’alba per assistere alla questua dei bonzi che, ogni mattina, percorrono le strade alberate, raccogliendo nelle loro ciotole riso e altre offerte.
Dopo colazione trasferimento al punto d’imbarco per l’escursione sul Mekong, che si risale in battello, attraversando quei suggestivi scenari che avevano già incantato gli esploratori dell’Ottocento: la selvaggia vegetazione che si apre per svelare il villaggio dove si distilla il fortissimo liquore nazionale, il lao lao, e gli orti rivieraschi strappati alle piene del fiume presso i quali da sempre vivono i villaggi delle tessitrici di filati di seta o degli artigiani che fabbricano la carta con la corteccia degli alberi. Quando il fiume si restringe e nude pareti di roccia incombono sulle acque, si approda per salire alle sacre grotte di Pak Ou che nel corso dei secoli la fede popolare ha colmato di migliaia di statue del Buddha. Si prosegue la navigazione per un breve tratto e ci si arresta nel villaggio Ban Xang Hai, dove si ha uno scorcio sulle vita locale dei villaggi annidati lungo il fiume. Sulla via del ritorno è prevista un’altra sosta: a Ban Xang Khong, un villaggio dove si potrà vedere la tradizionale lavorazione della seta e della carta saa, ricavata dalla corteccia di un albero.
Rientro a Luang Prabang per immergersi nel colorato mondo del mercato dei prodotti arigianali che al calar del sole si apre sulla via che corre tra il Phu Si e l’antico Palazzo Reale.
Servizio di pensione completa.
5° giorno: Sabato 22 Febbraio
LUANG PRABANG – SIEM REAP
In mattinata tempo a disposizione per visite individuali o per una passeggiata tra i templi dorati per coglierne l’atmosfera.
Trasferimento in aeroporto e, nel primo pomeriggio, partenza con volo diretto per Siem Reap, in Cambogia. Arrivo e trasferimento in hotel. Il resto della giornata è dedicato a una prima visita dei capolavori Khmer di Angkor, Angkor Tom e Angkor Wat.
Situata in prossimità del Tonlé Sap, il lago più grande di tutto il Sud-est asiatico, avviluppata fra l’intricata vegetazione della foresta vergine, Angkor fu la splendida capitale del regno Khmer dal IX al XIV secolo. Riscoperta dai francesi nella seconda metà del 1800, è diventata oggi “Patrimonio dell’umanità”; Angkor, dove gli archeologi classificarono 276 monumenti di primaria importanza, è la piú estesa area archeologica del mondo.
Servizio di prima colazione e pernottamento.
6° giorno: Domenica 23 Febbraio
SIEM REAP
In mattinata visita della città fortificata di Angkor Thom, edificata dal re Jayavarman VII, che regnò dal 1181 al 1201. Vi si accede attraverso la Porta meridionale sormontata da quattro colossali volti di Bodhisattva e preceduta da enormi statue di demoni e divinità. Dopo aver percorso circa un chilometro si arriva alla costruzione più imponente di Angkor Thom: il Bayon, con i misteriosi volti di pietra che sembrano scrutare chi li guarda e che hanno creato il vero “mito” di Angkor; questi vengono “scoperti” dietro il muro di arenaria lungo 3.200 metri che racchiude Ta Prohm, il grande monastero buddhista che Yayavarman VII consacrò nel
1186 e che gli archeologi hanno volutamente lasciato quasi intatto, nello stato in cui venne ritrovato: giganteschi alberi sorgono fra l’intrico di torri santuario, enormi radici avvolgono le gallerie, folti arbusti germogliano dai tetti di ogni costruzione e il visitatore non riesce piú a distinguere l’opera dell’uomo dalle creazioni della natura. La visita prosegue con l’Angkor Wat, il capolavoro indiscusso dell’architettura e dell’arte khmer. Il tempio, che riproduce in miniatura l’universo, è ricco di significati simbolici, possiede magnifici bassorilievi che raffigurano scene di poemi epici indù, combattimenti divini e regali, paradisi e inferni, la famosa scena della trasformazione in burro dell’oceano di latte. La sua architettura è l’unione perfetta tra simmetria ed essenza spirituale e con i suoi bassorilievi l’arte khmer raggiunge qui vette di perfezione formale. Eretto quando in Italia si consacrava la cattedrale di Pisa e a Parigi si costruiva Notre-Dame, è emblema della Cambogia e simbolo dello stupendo Medioevo del Sud-Est asiatico.
Servizio di pensione completa che include una cena con spettacolo tradizionale.
7° giorno: Lunedì 24 Febbraio
SIEM REAP - TEMPLI DI ANGKOR E LAGO TONLE SAP
Si prosegue il percorso nell’area archeologica con la visita dei templi più antichi, forse meno noti al grande pubblico ma non per questo meno rimarchevoli sul piano artistico. Una delle piú antiche costruzioni sacre di Angkor è il Prasat Kravan del 921: cinque santuari dalle eleganti forme dedicati al culto del dio Vishnu, costruiti in mattone e allineati su un basamento volto a Est.
La visita prosegue con il il Ta Phrom, suggestivo (e fotogenico) complesso dove la vegetazione lussureggiante e le radici degli alberi sembrano essersi impadroniti dell’antico tempio, e Banteay Srey, la “cittadella delle donne”, gioiello dell’architettura angkoriana. Al termine della visita partenza per il grande lago Tonle Sap. Pranzo in ristorante locale. Quindi, a bordo di una tipica imbarcazione, dopo circa 1 ora e mezza di navigazione, si raggiunge Khampong Phluk, un villaggio galleggiante dove la gente vive ancora ancora le piú antiche tecniche di pesca. In questo ambiente incontaminato, a bordo delle piroghe dei pescatori, ci si inoltra nell’intrico delle mangrovie e della foresta tropicale sommersa; la fauna ittica è ricchissima ma non c’è alcun pericolo a immergersi nelle calme acque per una tonificante nuotata. Si riprende poi la navigazione dirigendosi al villaggio galleggiante di Kabal Krabei dove si ha modo di condividere la vita della gente del lago.
Rientro a Siem Reap.
Servizio di prima colazione, cena e pernottamento.
8° giorno: Martedì 25 Febbraio
SIEM REAP – TEMPLI DI ANGKOR E LA GIUNGLA DI BENG MEALEA
Escursione dell’intera giornata verso i templi perduti di Koh Ker e Beng Mealea, a circa 40 chilometri ad est di Angkor. Il loro isolamento - nel cuore della giungla, ghermiti dalle piante strangolatrici – ha consentito a questi templi di conservare un fascino particolare e di regalarci l’emozione della scoperta. Jayavarman IV nel 928 lasciò la capitale Angkor per la zona di Koh Ker, dove fece erigere un tempio imponente con una piramide di 35 metri a sette ordini di gradoni. Beng Mealea poi, è quasi una conquista: farsi strada tra le rovine di questo edificio grandioso, dove gli spazi resi angusti dalla vegetazione e dai crolli rivelano scorci sofisticati e magici, tra un altorilievo raffinato, il fregio di un’architrave precipitata su una statua, la dolcezza del sorriso di una apsara. Rientro nel pomeriggio a Siem Reap.
Servizio di prima colazione, cena e pernottamento.
9° giorno: Mercoledì 26 Febbraio
SIEM REAP – ISOLA DI KOH RONG
Trasferimento all’aeroporto di Siem Reap e volo per Sihanouk Ville da dove si prosegue, con una traversata di circa un’ora, per il terzo gioiello di questa Indocina: l’isoletta di Koh Rong, conosciuta per le insenature sabbiose e le barriere coralline, un paradiso nel sud della Cambogia.
Koh Rong è l’isola principale di un arcipelago che comprende altre quattro isole: Koh Rong Sanloem, la sorella minore (25km²) e Koh Koun a sud, Koh Tuich a sud-est, e le isole gemelle Koh Bong Po-oun e Koh Song Saa (quest’ultima è un’isola privata). Due colline (il punto più alto raggiunge 316 metri) sovrastano questo territorio, testimoniando una diversità ambientale endemica di queste terre insulari del sud-est asiatico.
L’entroterra è caratterizzato dalla fitta vegetazione della foresta pluviale, da esplorare alla ricerca di cascate effimere. Lungo le coste si trovano undici chilometri di splendide spiagge di sabbia bianca, bagnate da un mare turchese e bordate da palme da cocco. A causa del colore chiaro della sabbia, che varia dal bianco al beige, fino al rosa, l'acqua è molto limpida. Qui non ci sono strade asfaltate, né moto, né camion, e nemmeno tuktuk... Solo sentieri battuti dal cammino degli isolani, ma anche di turisti desiderosi di scoprire quest'isola selvaggia e autentica . La sabbia bianca, il mare turchese, il cielo azzurro e il silenzio: tutto quanto serve per un piacevole soggiorno .
Sistemazione nel vostro Resort che si trova a Sok San Beach, una delle più belle spiaggie della Cambogia.
Servizio di mezza pensione.
10° e 11° giorno: 27 e 28 Febbraio
ISOLA DI KOH RONG
Due intere giornate per scoprire quest'isola paradisiaca. Soggiorno sull’isola di Koh Rong.
Servizio di mezza pensione.
12° giorno: 1 Marzo
KOH RONG – PHNOM PENH – ITALIA
Dopo la colazione, trasferimento al piccolo porto di Pagoda Beach Koh Rong e traversata al porto di Sihanoukville e da lì all’aeroporto. Partenza con volo di linea per l’Italia dove si arriverà il mattino seguente.
13° giorno: 2 Marzo
ITALIA - Arrivo
Arrivo in Italia e termine del viaggio.
Quota di partecipazione
Basata minimo di 12 partecipanti, in camera doppia Euro 3.700
Supplementi:
Camera singola su richiesta
La quota comprende:
- Sistemazione negli hotel indicati
- Servizio di pasti come indicato in programma
- Guida parlante italiano a Luang Prabang e a Siem Reap (nessuna guida sull’isola)
- Tutti gli ingressi e le tariffe dei monumenti come da programma sia in Laos che in Cambogia
- Trasferimenti e trasporti in minibus/bus e barca come da programma
La quota non comprende:
- I voli intercontinentali che saranno forniti all amigliore tariffa disponibile al momento della prenotazione
- Visti d’ingresso
- Assicurazioni sanitarie e/o annullamento.